15 giugno 2013

MotoGP: GP Catalunya, Qualifiche I Piloti Ducati Si Difendono Bene

Nicky aveva mostrato grande velocità con gli pneumatici nuovi e nelle qualifiche del GP di Catalunya lo conferma con un grande quinto posto. Dovi arranca e in gara sarà dura.


Ducati era arrivata a Barcellona con l’idea di confermare i buoni risultati dei Test. Di fatto questa conferma non c’è, o meglio forse c’è, da parte di chi aveva criticato i risultati del test Toscano, ed è Hayden. I saggi dicono “la storia la scrivono i vincitori” e dati i risultati forse è Hayden ad aver ragione. Lasciando le conclusioni filosofiche Dovizioso ha pagato molto gli ormai conclamati problemi della GP13, e il Montmelò non fa altro che sottolineare tali limiti.

Nicky Hayden salva le apparenze, con un ottima qualifica, ma la verità purtroppo è che manca ancora il passo per poter giocarsi la gara. E sia Nicky che Dovizioso ne sono tristemente consapevoli. Gestire la prestazione è l’unica risorsa da sfruttare in sella alla GP13 con una gara che si preannuncia molto combattuta. Le parole di Hyaden e Dovizioso dal Sito Ducati corse

Nicky Hayden - Ducati Team, 5°

“Pedrosa ha fatto un giro davvero incredibile per conquistare la pole position ma credo che oggi la prima fila fosse alla mia portata. Sarebbe stato davvero bello riuscirci, ma in ogni caso un quinto posto è sempre la mia migliore prestazione di quest’anno in qualifica. La GP13 va molto forte con gomme nuove, ma appena perde un po’ di grip lateralmente, tende a ‘pompare’. Per le qualifiche la situazione è stata gestibile, ma ci dobbiamo inventare qualcosa domani mattina durante il warm-up per far durare di più la gomma in gara. Sappiamo che la gara non sarà facile, ma speriamo di riuscire a lottare per le posizioni che contano e di divertirci.”

Andrea Dovizioso - Ducati Team, 9°

“Peccato per il turno di qualifica: purtroppo non sono riuscito a fare un giro perfetto, quindi partirò dalla terza fila e la gara non sarà facile. Mi dispiace davvero, anche perché Barcellona è una delle piste che mi piacciono di più. La mia prima uscita non è stata male, sapevo che si poteva abbassare il tempo di tre o quattro decimi se fossi riuscito a mettere assieme tutti i ‘T’, ma al primo giro con la seconda gomma nuova, all’altezza della quarta curva, mi si è chiuso il davanti della moto ed ho rischiato di cadere. Ho perso quel giro per salvare la gomma e poi non sono più riuscito a migliorare. Il mio passo di gara non è male ed abbiamo recuperato tanto rispetto a ieri. Sarà una gara sicuramente difficile perché le gomme calano molto e tutti faremo fatica, però è importante cercare di recuperare qualche posizione in partenza, e poi in gara poi potranno succedere tante cose.”


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