22 luglio 2013

MotoGP: Laguna Seca è Marquez 1° e Show al cavatappi, Valentino Rossi 3°

Marc Marquez - Honda Repsol - Laguna Seca 2013

Marquez non smentisce le attese e a Laguna Seca vince la Gara con un sorpasso su Valentino fotocopia di quello del 2008 su Stoner.


Il Gran Premio MotoGP di Laguna Seca inizia con un minuto di silenzio, tributo per Andrea Antonelli e alla sua drammatica scomparsa, sul circuito di Mosca in supersport.

Semaforo verde e la MotoGP parte, Marquez parte male ma subito recupera, mettendosi dietro a Valentino Rossi secondo e a sua volta alla ruota di Bradl, il tedesco in testa parte molto forte deciso a mantenere la testa della gara. Marquez si riprende subito, e come in un film già visto, la sfida tra Marc e Valentino ha termine proprio al cavatappi nello stesso modo in cui Rossi sorpassò Stoner nel 2008. Un immagine che da sola vale una gara, con Marquez sulla sabbia che passa Valentino, per poi andare a prendere Bradl in testa.


Honda qui lo avevamo detto va fortissimo, lo è testimonianza non solo Marquez, ma anche il gran passo messo in mostra da Bradl prima, e  Bautista e Pedrosa poi. Marquez intanto sfrutta il suo passo incredibile per prendere Bradl, per poi sorpassarlo, e chiudendo la Gara di Laguna Seca con un gran distacco su tutti gli inseguitori. Pedrosa e Lorenzo i due infortunati dell’appuntamento americano, alla fine fanno una gran gara, con Pedrosa che nonostante i pochi Km percorsi nel weekend ha un passo eccellente, arrivando alle spalle proprio di Lorenzo e passandolo senza tante cerimonie sul finto rettilineo del traguardo. Pedrosa quinto e Lorenzo sesto, sono i due infortunati più forti mai visti, due che alla vigilia sembravano dover rimanere a guardare gli altri andarsene indisturbati.

Le Honda a Laguna Seca vanno molto forte come già sottolineato, le Yamaha invece fanno da contraltare, faticando moltissimo con Cal Crutchlow che incassa un mesto settimo posto a oltre 15 secondi dal vincitore Marc Marquez. L’unica mosca bianca stavolta è proprio Valentino Rossi, che comunque deve spremere ogni cavallo dalla sua M1 per non lasciarsi superare da Bautista, sempre veloce e molto costante; lo Spagnolo del Team Gresini chiude 4° per un soffio dietro a Valentino.

Ducati chiude Laguna Seca senza segni positivi, con Dovizioso e Hayden, ottavo e nono al traguardo con distacchi sempre altissimi (33 sec.). L’evoluzione del Telaio di fatto aiuta Dovizioso solo sul giro secco, e con il passo invece si continua ad andare lenti, situazione ormai conosciuta e dalla quale in Ducati di fatto non sembrano sapere come uscire.

Mentre i motori si spengono infine un pensiero va anche alla classifica con Marquez sempre più in testa, e che dopo questa gara magistrale, forse inizia ad essere una seria preoccupazione per Pedrosa e Lorenzo che dovranno fare molto in fretta a rimettersi in forma.

La Classifica MotoGP di Laguna Seca:


Pos.
Pilota
Naz.
Team
Moto
Tempo/Distacco
1
SPA
Repsol Honda Team
Honda
44'00.695
2
GER
LCR Honda MotoGP
Honda
+2.298
3
ITA
Yamaha Factory Racing
Yamaha
+4.498
4
SPA
GO&FUN Honda Gresini
Honda
+4.557
5
SPA
Repsol Honda Team
Honda
+9.257
6
SPA
Yamaha Factory Racing
Yamaha
+12.970
7
GBR
Monster Yamaha Tech 3
Yamaha
+15.304
8
USA
Ducati Team
Ducati
+33.963
9
ITA
Ducati Team
Ducati
+34.129
10
SPA
Avintia Blusens
FTR
+1'02.369
11
RSM
Ignite Pramac Racing
Ducati
+1'02.604
12
USA
NGM Mobile Forward Racing
FTR Kawasaki
+1'03.593
13
ITA
Came IodaRacing Project
Ioda-Suter
+1'20.450
14
CZE
Cardion AB Motoracing
ART
1 Giro
15
COL
Paul Bird Motorsport
ART
1 Giro
16
JPN
Avintia Blusens
FTR
1 Giro
17
AUS
GO&FUN Honda Gresini
FTR Honda
1 Giro
18
CZE
Came IodaRacing Project
Ioda-Suter
1 Giro

Nessun commento:

Posta un commento