foto Aprilia.com |
Presentata ieri nella sua nuova veste la RSV4 inizia il campionato SBK con un ottimo secondo tempo di Marco Melandri nella FP2 a Phillip Island.
A guardarla la RSV4 affascina
subito, la nuova livrea ricorda molto la McLaren F1, e se la
bellezza estetica poi si accompagna di grandi prestazioni allora il
fascino è totale. Mentre la RSV4 fa sfoggio di se il suo
pilota di punta non è da meno. Marco Melandri inizia il
campionato SBK 2014, con una FP2 decisamente più nelle
sue corde, se paragonata alle prestazioni dei test invernali.
Lo avevo già citato in precedenza e lo rimarco adesso, Melandri è
un animale da gara e la sua prestazione è solitamente superiore
a quanto fatto vedere nelle prove.
Partenza a razzo quella di Marco
in questa sessione di libere del venerdì, un ottimo segnale
che il contatto con la RSV4 è avvenuto nel migliore dei modi,
come testimonia il secondo tempo di giornata a solo 0'037
millesimi da Alex Lowes e la Suzuki GSX-R. L'Aprilia apparsa
un po' in affanno durante i test, rialza la testa e benché
queste siano solo le prime prove libere il risultato sembra
promettere gran bagarre tra Melandri e gli altri; sopratutto
tenendo in considerazione che in un secondo ci sono dieci piloti, tra
cui i più noti della classe SBK, con Sikes, Rea e Laverty, che sono
come sempre veloci e molto combattivi e ai quali potranno aggiungersi
altre nuove rivelazioni.
Altro lato della medaglia
attualmente è dato da Guintolì, il francese non ha ancora
trovato la giusta messa a punto sulla sua Aprilia, ma lui
stesso non sembra preoccuparsene. Silvain nel 2013 è rimasto in
lotta per il mondiale fino alla fine, quindi non resta che
credere nella sua valutazione, aspettando il giudizio che ci
daranno le prossime prove e in definitiva la gara.
Ecco le dichiarazioni dei piloti
Aprilia:
Marco
Melandri 2° 1'31.137:
“E’ stata una giornata non facile per colpa del meteo ma sicuramente positiva. Anche con una sola sessione siamo riusciti a seguire il programma di test preventivato, con buoni risultati. Possiamo ancora migliorare in molti frangenti ma riusciamo a girare forte con facilità, un buon punto di partenza per le gare di domenica. Domani cercherò di concentrare il lavoro sulla velocità, sul giro secco per la qualifica, visto che con tempi così vicini sarà importante partire il più avanti possibile”.
Sylvain
Guintoli 10° 1'31.759:
“Il primo giorno è andato bene, cercavo delle conferme da alcuni assetti che dovevamo provare prima della gara quindi abbiamo usato questa sessione per verificarli. Non ho cercato il tempo, oltretutto il forte vento mi ha disturbato abbastanza nella guida. Domani cercheremo di alzare il ritmo, ora che sappiamo quale sia la direzione prendere. Dobbiamo prepararci al meglio per due gare lunghe e difficili”.
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