9 giugno 2013

Sbk : A Portimao Gara 1 è Melandri Show Sikes 3°

La Gara 1 di Portimao regala una battaglia unica, tra Guintolì e Melandri con tanti colpi di scena e tanta bagarre. Sikes 3°


Gara 1 di Portimao regala un grande spettacolo ai fan della Sbk con una grande battaglia. La partenza non preannuncia quello che poi nei 22 giri di gara succederà. I primi quattro sono Laverty, Melandri, Sikes e Guintolì che staccano in pochi giri l’intero gruppo. Intanto dietro Checa e Giuliano nel gruppetto dalla quinta all’ottava posizione sembrano tenere bene il passo degli altri con Giuliano su Aprilia che è molto incisivo e sembra addirittura in condizione di andare a prendere Rea in 5° posizione.

Davide ha dimostrato in tutte le gare di avere un gran potenziale, che purtroppo si spreca spesso in errori e cadute, che compromettono la gara. Portimao non fa eccezione e passano appena  quattro giri e Giuliano perde il posteriore e scivola concludendo, ancora una volta, con un nulla di fatto. Pochi giri ancora e la gara perde anche Rea, che poggia mestamente la sua CBR 1000 a bordo pista, causa un guasto al motore causato da un fuori giri che ha piegato una valvola e costringe Jonathan al ritiro, un peccato, visto il grande potenziale che l’Inglese ha mostrato durante il weekend. Tutto rimandato a gara 2 per Jonathan Rea che senza dubbio ha il passo per fare una buona gara.

Passa metà gara e davanti il quartetto ha fatto il vuoto dietro di se. Al 13° giro arriva l’ennesimo colpo di scena, fumata azzurra, è la moto di Laverty sul rettilineo e il colore è quello inconfondibile di un motore che ti abbandona. Eugene stava guidando la gara sin dall’inizio e poteva essere uno dei protagonisti per la bagarre finale.

Pochi giri, davanti sono in tre, Melandri, Sikes e Guintolì che stanno cercando di risparmiare le gomme e studiarsi per quelli che saranno gli ultimi quattro giri. Sikes fa la sua mossa e alla prima staccata cerca l’infilata su Melandri, forse azzardata visto che Marco in quella staccata è particolarmente forte, e di fatti l’Inglese arriva leggermente largo, e Marco alla sua sinistra viene sospinto sul cordolo e finisce inevitabilmente fuori pista. La fortuna, e il tracciato aiutano Marco, che oltre il cordolo trova l’asfalto e rientra subito dietro a Guintolì senza perdere troppo terreno.

È il momento dell’apoteosi, Melandri ha il dente avvelenato, giro dopo giro riprende la Kawasaki e l’Aprilia di Guintolì, la BMW nonostante si muova moltissimo rispetto alle rivali guadagna in fretta terreno, mentre Tom forse per un calo importante degli pneumatici perde terreno, e viene scavalcato agilmente dal Ravennate. Inizia l’inseguimento a Guintolì, i due si scambiano le posizioni con staccate incredibili e il posteriore della S1000RR che sbacchetta ad ogni ingresso curva. Eppure Marco Melandri si porta in testa e con un ultimo giro infuocato prende qualche metro da Sylvain sulla RSV4, quel piccolo margine che gli consegna la vittoria, Melandri è primo al traguardo per soli 0.007 millesimi.

Marco chiude primo con Tom Sikes 3° al traguardo e non proprio felice del suo risultato. Per gara 2 la bagarre aleggia già nell’aria con Laverty e Sikes che scalpitano per recuperare il terreno perso fin qui.

La classifica di Gara 1 a Portimao:

Portimao - FIM Superbike World Championship - Race 1

1. Marco Melandri(BMW Motorrad GoldBet SBK)BMW S1000 RR38'12.447
2. Sylvain Guintoli(Aprilia Racing Team)Aprilia RSV4 Factory38'12.454
3. Tom Sykes(Kawasaki Racing Team)Kawasaki ZX-10R38'16.671
4. Leon Camier(Fixi Crescent Suzuki)Suzuki GSX-R100038'21.926
5. Loris Baz(Kawasaki Racing Team)Kawasaki ZX-10R38'24.504
6. Chaz Davies(BMW Motorrad GoldBet SBK)BMW S1000 RR38'29.057
7. Michel Fabrizio(Red Devils Roma)Aprilia RSV4 Factory38'33.797
8. Jules Cluzel(Fixi Crescent Suzuki)Suzuki GSX-R100038'34.784
9. Carlos Checa(Team Ducati Alstare)Ducati 1199 Panigale R38'36.109
10. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 39'39.442
11. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 39'39.566
12. Ivan Clementi(HTM Racing)BMW S1000 RR39'41.543
13. Max Neukirchner(MR-Racing)Ducati 1199 Panigale R38'36.153
RT. Ayrton Badovini(Team Ducati Alstare)Ducati 1199 Panigale R33'35.596
RT. Eugene Laverty(Aprilia Racing Team)Aprilia RSV4 Factory19'02.014
RT. Leon Haslam(Pata Honda World Superbike)Honda CBR1000RR16'03.234
RT. Jonathan Rea(Pata Honda World Superbike)Honda CBR1000RR13'51.476
RT. Alexander Lundh(Team Pedercini)Kawasaki ZX-10R10'48.699
RT. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 8'43.052

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