27 giugno 2013

MotoGP: Assen - Valentino Rossi il set-up dei test funziona bene

Valentino Rossi Yamaha Factory Assen FP2 27 giugno 2013

In Yamaha dopo la caduta e l’infortunio di Lorenzo tutte le speranze si poggiano sulle spalle di Valentino Rossi. Valentino da parte sua sembra ritrovare buon feeling grazie al set-up su cui si è lavorato nei test di Aragon.


Non può passare inosservata la difficoltà che il box Yamaha sta affrontando in queste ore, Jorge Lorenzo salterà la gara e i problemi per raggiungere il tanto agognato titolo di campione MotoGP aumentano visibilmente. L’attenzione perciò si catalizza su Valentino Rossi, il n.46 va forte sia al mattino, sull’asciutto che nel pomeriggio sul bagnato, confermando quei progressi di set-up fatti durante i Test di Aragon la scorsa settimana.


Valentino è quietamente soddisfatto per i risultati, che lo hanno visto quarto al mattino, e secondo nel pomeriggio sul bagnato. La mattinata sottolinea comunque una grande differenza  tra le due M1, con Jorge Lorenzo che ha fatto segnare tempi sempre inferiori di almeno tre decimi dal Pesarese, che per questo non può dirsi pienamente soddisfatto. I progressi si sono visti e il passo, comunque sempre tra i migliori, risulta molto buono e costante anche qui ad Assen.

Queste le parole di Rossi:

Valentino Rossi  - Yamaha Factory Team
 "è stata una giornata positiva per noi, perché in condizioni di asciutto non è andata poi così male questa mattina, abbiamo continuato a lavorare sul nostro setting (quello dei Test di Aragon n.d.a.) e la prima impressione è stata positiva, anche se dobbiamo ancora lavorare per migliorare. Avevamo ancora qualcosa di importante da provare questo pomeriggio in condizioni di asciutto, ma purtroppo era bagnato. In ogni caso abbiamo continuato il nostro lavoro sul bagnato ed è stata una buona prova, abbiamo fatto un buon lavoro con queste nostre impostazioni e la moto era molto buona anche sul bagnato. Ho migliorato giro dopo giro, ho avuto un buon passo ed ero in seconda posizione. Dobbiamo continuare a lavorare in entrambe le condizioni, lo sanno tutti qui ad Assen può essere sia bagnato che asciutto. Purtroppo Jorge ha avuto un grosso incidente e un infortunio. E 'un grande peccato per la Yamaha, per la squadra e per lui che è in lotta per il campionato. Spero che torni al più presto, si spera per la prossima gara del Sachsenring. Spero di fare un buon risultato perché ora sono l'uomo di squadra per Yamaha, per la squadra factory e di tutti i ragazzi. "


Il primo pensiero è cercare di arginare l’armata Honda che senza Jorge Lorenzo come ostacolo può puntare con Dani Pedrosa e Marc Marquez a incrementare il distacco in classifica Mondiale. È qui che Rossi è chiamato a fare la differenza, l’obbiettivo in fatti è impedire tale situazione, non una cosa semplice da fare, soprattutto con un Valentino che oggettivamente non è del tutto a posto e confidente con nella sua M1. Il vero banco di prova per il Pesarese sarà la sessione di qualifica, in cui da inizio anno Rossi ha sempre faticato molto, e dove riuscire questa volta a centrare la prima fila, risulta particolarmente importante in vista di una gara che per Yamaha dovrà essere giocata all’attacco.

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