JEREZ PROVE LIBERE DEL VENERDI, YAMAHA COME DALLE ATTESA VA FORTE E PIU’ FORTE DI TUTTO E’ LORENZO
Il weekend di Jerez lo
aspettavano con trepidazione soprattutto in Yamaha sofferenti in terra
statunitense. E come previsto Lorenzo riprende il discorso interrottosi in
Qatar, chiudendo le libere del Venerdì davanti a tutti. Come sempre Jorge non
ci mette molto a trovare il set-up ed il suo passo è terrificante durante tutte
le prove martellando su tempi 1’40 e 2 costantemente e siglando il proprio giro
veloce in 1’39.562 infine il miglior crono di giornata. Crutchlow è secondo, l’inglese
come sempre è velocissimo tenendo testa alle Honda subito dietro con Dani Pedrosa
anch’egli velocissimo fin dalla mattina. Al quarto posto il Dottore, che come
sempre ci fa i suoi progressi passo dopo passo con calma. Rossi è comunque al
momento l’unico ad avere il passo per stare con Lorenzo, benché perda ancora
qualche decimo sul giro.
Staccato di soli 0.015 millesimi troviamo Marc Marquez, piccolo diavolo qui fatica un po’ a trovare il set-up ideale, con la moto che pompa sempre molto in uscita di curva. Marc è sempre veloce ma deve adattare la propria guida alla MotoGP cosa che non fatica a fare su circuiti sconosciuti come lo è stato Austin, mentre dove ha corso con le Moto2 ovviamente deve azzerare linee e punti di frenata e riapprendere tutto da capo. Di certo non dovremo attendere molto per ritrovare il piccolo diavolo Marquez tra i primi quattro. Finalmente delle prove promettenti anche per Bautista il pilota del Team Gresini risultava un po’ disperso nelle prime due gare, ma qui gioca in casa e il fattore campo sprona lo Spagnolo sulla sua RCV213V clienti, a dare il meglio di se di fronte ai suoi connazionali. Ottimo 7° posto per Andrea Iannone ‘1 secondo dalla vetta con la Ducati del Team Ignite Pramac. In Ducati il risultato sembra essere parzialmente positivo infatti nonostante il distacco ancora ampio, sia sul giro secco che sul passo, fa molto ben sperare la prestazione di Pirro sulla D16 laboratorio, Michele è lontano dalle gare da diversi mesi e quindi è ancora più apprezzabile l’ottimo risultato sul giro veloce 1’40.340 appena 0.025 millesimi da Hayden, e soprattutto è la seconda migliore ducati sul passo in 1’41 alto, non un risultato eclatante ma considerati i fatti e l’esperienza di Pirro su una MotoGP in gara sembra un risultato molto confortante.
Staccato di soli 0.015 millesimi troviamo Marc Marquez, piccolo diavolo qui fatica un po’ a trovare il set-up ideale, con la moto che pompa sempre molto in uscita di curva. Marc è sempre veloce ma deve adattare la propria guida alla MotoGP cosa che non fatica a fare su circuiti sconosciuti come lo è stato Austin, mentre dove ha corso con le Moto2 ovviamente deve azzerare linee e punti di frenata e riapprendere tutto da capo. Di certo non dovremo attendere molto per ritrovare il piccolo diavolo Marquez tra i primi quattro. Finalmente delle prove promettenti anche per Bautista il pilota del Team Gresini risultava un po’ disperso nelle prime due gare, ma qui gioca in casa e il fattore campo sprona lo Spagnolo sulla sua RCV213V clienti, a dare il meglio di se di fronte ai suoi connazionali. Ottimo 7° posto per Andrea Iannone ‘1 secondo dalla vetta con la Ducati del Team Ignite Pramac. In Ducati il risultato sembra essere parzialmente positivo infatti nonostante il distacco ancora ampio, sia sul giro secco che sul passo, fa molto ben sperare la prestazione di Pirro sulla D16 laboratorio, Michele è lontano dalle gare da diversi mesi e quindi è ancora più apprezzabile l’ottimo risultato sul giro veloce 1’40.340 appena 0.025 millesimi da Hayden, e soprattutto è la seconda migliore ducati sul passo in 1’41 alto, non un risultato eclatante ma considerati i fatti e l’esperienza di Pirro su una MotoGP in gara sembra un risultato molto confortante.
Non resta dunque che aspettare
gli sviluppi del weekend, perché come sempre il risultato si fa in gara.
Di seguito i tempi delle FP2 MotoGP:
Jerez Prove Libere MotoGP
Pos.
|
Pilota
|
Team
|
Tempo
|
Distacco
|
1
|
Jorge
LORENZO
|
Yamaha Factory Racing
|
1'39.562
|
|
2
|
Cal
CRUTCHLOW
|
Monster Yamaha Tech 3
|
1'39.733
|
0.171 / 0.171
|
3
|
Dani
PEDROSA
|
Repsol Honda Team
|
1'39.757
|
0.195 / 0.024
|
4
|
Valentino ROSSI
|
Yamaha Factory Racing
|
1'39.874
|
0.312 / 0.117
|
5
|
Marc MARQUEZ
|
Repsol Honda Team
|
1'39.889
|
0.327 / 0.015
|
6
|
Alvaro BAUTISTA
|
GO&FUN Honda Gresini
|
1'40.507
|
0.945 / 0.618
|
7
|
Andrea IANNONE
|
Energy
T.I. Pramac Racing
|
1'40.574
|
1.012 / 0.067
|
8
|
Hector BARBERA
|
Avintia Blusens
|
1'40.736
|
1.174 / 0.162
|
9
|
Aleix ESPARGARO
|
Power Electronics Aspar
|
1'40.738
|
1.176 / 0.002
|
10
|
Nicky
HAYDEN
|
Ducati Team
|
1'40.837
|
1.275 / 0.099
|
11
|
Andrea DOVIZIOSO
|
Ducati Team
|
1'40.884
|
1.322 / 0.047
|
12
|
Michele PIRRO
|
Ducati Test Team
|
1'40.902
|
1.340 / 0.018
|
13
|
Bradley
SMITH
|
Monster Yamaha Tech 3
|
1'40.990
|
1.428 / 0.088
|
14
|
Stefan
BRADL
|
LCR Honda MotoGP
|
1'41.053
|
1.491 / 0.063
|
15
|
Randy DE PUNIET
|
Power Electronics Aspar
|
1'41.078
|
1.516 / 0.025
|
16
|
Danilo PETRUCCI
|
Came IodaRacing Project
|
1'41.751
|
2.189 / 0.673
|
17
|
Hiroshi AOYAMA
|
Avintia Blusens
|
1'41.774
|
2.212 / 0.023
|
18
|
Claudio
CORTI
|
NGM Mobile Forward Racing
|
1'41.790
|
2.228 / 0.016
|
19
|
Colin
EDWARDS
|
NGM Mobile Forward Racing
|
1'42.058
|
2.496 / 0.268
|
20
|
Yonny HERNANDEZ
|
Paul Bird Motorsport
|
1'42.603
|
3.041 / 0.545
|
21
|
Bryan
STARING
|
GO&FUN Honda Gresini
|
1'42.606
|
3.044 / 0.003
|
22
|
Michael LAVERTY
|
Paul Bird Motorsport
|
1'42.974
|
3.412 / 0.368
|
23
|
Karel ABRAHAM
|
Cardion AB Motoracing
|
1'43.356
|
3.794 / 0.382
|
24
|
Lukas PESEK
|
Came IodaRacing Project
|
1'43.403
|
3.841 / 0.047
|
Nessun commento:
Posta un commento