MotoGP: Sachsenring – Rossi “prove positive, lavoriamo per stare davanti”

Valentino Rossi - Yamaha Factory - Sachsenring FP2

Prove iniziate bene al mattino per Valentino Rossi, meno nella FP2 del Sachsenring dove il Dottore si ferma al quinto posto.

Mezzi sorrisi per Valentino Rossi, il venerdì del Sachsenring rappresenta il dopo Assen, prestazione assoluta solo nel mattino con temperature più basse e meno problemi con gli pneumatici. Il pomeriggio nella FP2 nel box di Rossi si fanno le consuete prove, diversi set-up e scelta degli pneumatici per trovare il giusto compromesso tra durata e performance, ma il risultato sul tempo non sembra apprezzabile (5° non consola). I tempi sul passo rimangono più o meno gli stessi del mattino e il giro veloce è più alto rispetto a quanto fatto nella FP1. Niente di drammatico dunque e la soddisfazione di Rossi è quindi giustificabile proprio in virtù del buon feeling trovato al mattino.

Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing

"Alla fine è stata una giornata positiva per noi, le prove non sono andate così male. Il nostro ritmo e il tempo sul giro sono buoni e non siamo così lontani dai primi. Questo pomeriggio abbiamo avuto qualche difficoltà quando abbiamo provato alcune cose diverse sulla moto, la gomma anteriore più dura e alcune impostazioni diverse. Sembra che quando sulla pista aumenta la temperatura abbiamo più problemi, soprattutto dopo alcuni giri, e guidare la moto al limite diventa più difficile. Dobbiamo lavorare sul setting per migliorare il passo e per stare con i primi. Comunque non siamo così lontani. Cinque o sei piloti hanno un buon passo, quindi sarà interessante domani. "

In Yamaha con Lorenzo fuori dai giochi per almeno questo GP, e forse anche quello di Laguna Seca, Valentino si trova nella posizione di uomo squadra. L’obbiettivo per Rossi è dunque multiplo, il primo è vincere e ritrovare lo smalto perso nei due anni passati, il secondo obbiettivo è portare via punti a Pedrosa in previsione campionato.

Il passo gara come dice lo stesso Rossi è buono, come si vede anche dalle analisi dei giri del n. 46, ma occorre un ulteriore miglioramento per poter lottare per la vittoria, per vincere come fatto ad Assen. E ora più che mai è il momento per Valentino di fare quel secondo passo iniziato sul traguardo domenica nel GP di Assen.