12 luglio 2013

MotoGP: Jorge Lorenzo caduta al Sachsenring e rientro forse a Indianapolis

Jorge Lorenzo - Warm Up Assen

Brutto High Side per Lorenzo al Sachsenring nella FP2, la caduta proprio sulla clavicola fratturata spaventa Jorge.


Dopo una FP1 da protagonista Jorge Lorenzo sembrava aver recuperato buona parte della forma, spingendo sin dall’inizio, mettendosi da subito davanti a tutti. La FP2 purtroppo per il Maiorchino non ha il bell’epilogo della mattinata, Jorge incappa in un brutto High Side, la moto lo sbalza in aria in uscita di curva, Jorge vola e ricade proprio sulla spalla sinistra quella già infortunatasi ad Assen durante le prove.


Arrivato alla clinica mobile Jorge è stato sottoposto a lastre, per la verificare le condizioni della clavicola fratturata e a cui era stata applicata successivamente una placca in acciaio. Il responso non è dei migliori, la placca nella caduta si è curvata, mettendo così a rischio la buona guarigione della frattura. Questi i fatti verificatisi dopo il brutto volo di Jorge, ora si attende la decisione definitiva. Proprio in virtù di questa inaspettata piega degli eventi, Jorge Lorenzo sembra aver deciso di far guarire definitivamente la frattura e di saltare quindi sia la gara (ovviamente) di domenica, e rientrare probabilmente ad Indianapolis dopo Laguna Seca.

Decisioni definitive ancora non ce ne sono e si attende quindi una comunicazione da parte del Team Yamaha, certamente il nuovo brutto colpo alla spalla riduce lo Spagnolo a più miti consigli, non andando a rischiare ancora con un rientro troppo frettoloso, rientro che stavolta potrebbe portare a conseguenze molto più serie nel lungo termine.

Le condizioni del tracciato con temperature dell’asfalto molto basse, non ha facilitano la MotoGP, che tra la mattina e il pomeriggio ha visto finire molti piloti a terra, facendo inevitabilmente puntare l’occhio sulle gomme Bridgestone, pneumatici che sin dal 2012 hanno dato adito a tante critiche. Il caso delle tante cadute tuttavia qui non sembra imputabile agli pneumatici Giapponesi, che a detta di molti piloti qui si comportano bene, o  comunque nella norma. Il problema principale è il circuito stesso, il lungo curvone veloce a destra (l’unico veloce) fa si che una delle spalle dello pneumatico posteriore rimanga a temperatura più bassa per lungo tempo in un giro, con la logica conseguenza di avere meno grip al momento di affrontare la lunga curva.

Jorge Lorenzo appare tranquillo anche se non certo felice della piega che ha preso questo weekend Tedesco. Con questa caduta lo Spagnolo dovrà rinunciare come minimo a due gare, ovvero cinquanta punti importanti, punti che seppur pesanti non valgono la spalla malandata e il proseguo della stagione.


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