Il GP di Catalunya vede KTM irraggiungibile, ma a Barcellona Antonelli come al Mugello può dire la sua.
Mentre in MotoGP ci si prepara ad
una battaglia incerta, in Moto 3
sono attesi Vinales, Rins e Salom a
giocarsi, come sempre ormai, i gradini del podio. KTM continua la marcia trionfale verso il titolo costruttori, mentre
i campioni della categoria cadetta hanno tutti passaporto Spagnolo.
Honda e i Team che si sono affidati all’azienda Giapponese,
languono in un limbo, senza apparente via di uscita. Nei Team resta comunque
alto l’impegno, con gl’Italiani
pronti alla nuova sfida. Antonelli e
Fenati sono i porta bandiera di un più folto gruppo di piloti nazionali.
Antonelli al Mugello ha dimostrato
un grande carattere anche se non supportato da una moto competitiva quanto le KTM, Niccolò ha fatto meglio di ogni altra Honda e più di quanto fatto
da altre KTM.
Le speranze Italiane qui al Montmelò sono positive, come il Mugello la pista Spagnola è un circuito con
molte curve veloci e meno staccate con ripartenze da basse velocità. Pista
potenzialmente positiva per le Honda,
ma la realtà per il momento è che Ktm e
i tre piloti Spagnoli sono e rimangono il riferimento.
Vinales aprirà il Weekend in
testa al campionato, seguito a brevissima distanza da Salom (-4) e Rins a poca distanza dai due (-25). La lotta in casa Ktm
si accende sul circuito di casa per i primi tre piloti della classifica.
Maverick Vinales è un veterano nella
classe cadetta, e con questa forma e questa moto a disposizione, era e rimane (era anche prima di KTM) il principale
candidato al titolo. Unici veri ostacoli
Salom e Rins, quest’ultimo Rins al
secondo anno di mondiale, i due giovanissimi sono gli unici al momento a
impensierire Maverick e qui tutti e
tre si giocheranno in casa un risultato
importante in un campionato molto serrato Moto3.
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