Non c’è storia in gara Rabat (2°) e Espargaro (1°) dominano il GP di Catalunya, con lotta in casa del Team Tuenti HP. Redding si perde in gara e chiude quarto.
Le prove e la qualifica suggerivano una lotta serrata tra Scott Redding e Pol Espargaro, poi in gara Scott nonostante una bella
partenza perde terreno sorpassato da
Espargaro, Rabat e Luthi. Le temperature
si alzano sul tracciato e questo segna un calo repentino delle gomme per
tutti con tante spazzolate spettacolari ad ogni curva.
Gli Italiani si
difendono con Corsi e Pasini che
risalgono bene la classifica e avvicinano
la top ten in gara. Sul traguardo
Corsi è 10° seguito a ruota da Pasini con le Speed Up che recuperano un
poco di terreno dopo un 2012 in cui la
Speed Up era protagonista con Iannone. Peccato invece per Alex De Angelis che dopo una scivolata è
costretto a ritirarsi a sedici giri dal termine mentre era in sesta posizione. Un vero peccato per
Alex che era anche riuscito a riprendere la pista ma con troppi problemi alla moto lo costringono a rientrare ai Box.
In testa alla gara
i due del Team Tuenti con Rabat e
Espargaro che si scambiano la posizione e che sembrano avere in pugno la
gara. Non fanno fatica, e meno fatica tra i due la fa proprio Pol Espargaro, a pochi giri dalla
conclusione riprende la testa della corsa, e poi va a vincere senza dare
possibilità di replica al compagno di squadra. Dietro ai due protagonisti Luthi e Redding non sono in grado di andare a riprendere i “fuggitivi” e rimangono
staccati fin sul traguardo mantenendo le rispettive posizioni.
Finalmente Pol
Espargarò torna al livello visto lo scorso hanno quando Marquez e lui si giocavano il mondiale
a suon di grandi staccate e spazzolate incredibili. Che sia il definitivo ritorno delle grandi prestazioni per lo
Spagnolo? Non resta che aspettare le
prossime gare e come si dice “chi vivrà, vedrà”
La classifica finale del GP di Catalunya Moto2
Nessun commento:
Posta un commento