POTEVA ESSERE UN BUON GIORNO PER BMW MA SIKES E LAVERTY SONO DEI FULMINI IN SUPERPOLE
Monza è finalmente scaldata dal sole che, nonostante le
molte nubi, riesce ad affacciarsi sul circuito più veloce del mondiale SBK. Il migliore
di tutti ancora una volta è il “dio del tuono” Tom Sikes su una Kawasaki veramente
eccezionale sul giro secco e con gomme nuove. L’Inglese frantuma il record di
Biaggi del 2011, chiudendo con un gran 1’41.223, cinque decimi meglio del Best
Lap del Corsaro, e campione in carica SBK.
Melandri grande protagonista di tutte le sezioni di prova
non riesce ad essere cosi consistente nella superpole. È un Marco comunque
tranquillo, dopo che con la sua BMW ha
ritrovato un buon passo, che lo mette in condizioni di affrontare la gara con
il giusto spirito.
È un gran peccato la debacle di Carlos Checa, troppo
rischioso correre nelle sue condizioni, lo spagnolo preferisce non rischiare; su
una pista comunque non adatta alle caratteristiche della bicilindrica,
decisamente non a proprio agio sui lunghi curvoni e rettilinei da 330 all’ora. In
Ducati ci sono diversi problemi e la velocità di punta è senza dubbio uno di
questi.
Ottima la prova di Jonathan Rea con la Honda del Team Pata Racing,
che con un quarto posto potrà dire la sua domenica, sperando di non pagare il
consueto degrado eccessivo delle gomme, problema che la CBR RR, spesso accusa limitando
il ritmo del pilota britannico sulla distanza di gara.
L’Aprilia sotto tono nelle prove del venerdì ha, piano piano
risalito la china, arrivando in Superpole con entrambe le moto in seconda e
terza posizione. La quadri cilindrica di Noale è la moto più prestante sotto molti
aspetti, veloce, costante e con un buon consumo degli pneumatici. L’Aprilia è la
moto destinata a dominare il campionato con i due piloti che sono a loro volta
decisamente in palla.
Sarà una bella gara domani, tempo permettendo.
Ecco la griglia di partenza SBK:
Monza -
FIM Superbike World Championship - Superpole 3
1. Tom
Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'41.223
2. Eugene
Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'41.301
3. Sylvain
Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'41.542
4. Jonathan
Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'41.798
5. Marco
Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'41.819
6. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4
Factory 1'41.926
7. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki
GSX-R1000 1'42.680
8. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki
GSX-R1000 1'42.808
9. Chaz
Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'42.955
10. Michel
Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1'42.469
11. Loris
Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'42.726
12. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati
1199 Panigale R 1'43.801
13. Max
Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1'44.246
14. Fabrizio Lai (Team Pedercini) Kawasaki
ZX-10R 1'44.883
15. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki
ZX-10R 1'44.889
16. Mark
Aitchison (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'46.523
17. Kosuke
Akiyoshi (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'46.631
18. Vittorio
Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1'46.827
19. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati
1199 Panigale R 1'44.763

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