Il circuito di Portimao è uno dei più belli del Mondiale SBK e per le Aprilia e la Kawasaki di Sikes è terra di conquista inseguiti dalla BMW di Melandri.
Non ci sono dubbi che il circuito
del Portogallo sia uno dei più belli in calendario nel Mondiale Superbike, con
i suoi molti saliscendi, curve veloci e grandi staccate è uno dei circuiti, più
complessi e tecnici, costruiti nell’era moderna. Pista che sulla carta vede
favorire le più agili e sfruttabili Aprilia, ma che potrebbe comunque dare una mano anche
alle Kawasaki e BMW, meno maneggevoli ma agevolate dalla potenza dei
motori.
Kawasaki a dalla sua parte l’arma
Sikes, sempre un fulmine sul giro secco e in netta crescita, come confermano le
tre gare vinte, oltre ovviamente alla seconda posizione in campionato. L’Inglese qui ha già vinto e questo potrebbe essere l’anno buono per fare il bis.
Sikes per il 2013 ha un ruolino di marcia spaventoso,
con dieci gare disputate,
di cui 7 concluse a podio e 3 vittorie all’attivo. Tom è certamente il
candidato numero Uno qui in Portogallo e primo degli avversari per Aprilia.
Aprilia la regina del campionato
Superbike, vede Sylvain Guintolì particolarmente a proprio agio sul circuito
Portoghese, su cui è andato a podio 2 volte su quattro, con moto decisamente
meno competitive della RSV4 Factory. Nell’altra metà del box anche Laverty sarà
della partita, per due anni è stato il gregario di Max Biaggi e oggi lotta per
la supremazia in campionato e nel box. Eugene qui a Portimao ha già vinto e
sicuramente punterà a ripetersi, rompendo le uova nel paniere al compagno di
squadra, se ci riesce, il più possibile.
Altro discorso potrebbe valere
per la BMW, il crescendo del 2012 si è trasformato in una partenza balbettante
nel 2013 per la casa Tedesca. Melandri inizia il proprio campionato in salita,
combattendo con il set up della S1000RR, e che trova il pilota BMW rinvigorito
solo negli ultimi round di questo 2013. Marco qui con la BMW nel 2012 non fu fortunato in gara
Uno e non prese parte a gara Due, pur facendo bene durante tutto il weekend di
prove. Portimao al Ravennate ha dato anche belle soddisfazioni, come salire
sul gradino più alto del podio con la Yamaha nel 2011, altra moto molto
versatile, il che lo mette certo tra i protagonisti del weekend. L’unico interrogativo
è quello di riuscire ad adattare la sua BMW in tempi brevi a un tracciato cosi
tecnico e veloce, potrebbe non essere così semplice,
Ducati è la nota dolente della
questione, Alstare e Borgo Panigale stanno dando anima e corpo, ma la lotta per
portare la 1199 a lottare con i primi è un difficile compito. Checa qui a Portimao
ha fatto belle gare, e anche per lui una vittoria nel 2011. Quei
tempi sono lontani e Carlos è oltretutto fisicamente ancora sofferente alla
spalla non ancora del tutto recuperata al 100%.
Ci si aspetta un weekend molto
combattuto in terra Portoghese. Mai come quest’anno, gli equilibri del
campionato Superbike sono stati tanto livellati, con tre case costruttrici e
quattro piloti in lotta per il titolo mondiale. Tanti gli outsider inoltre che
possono fare la differenza, come Honda con Jhonny Rea, Chaz Davies e Loris Baz a
fare ago della bilancia per la vittoria finale.
Nessun commento:
Posta un commento