Un GP da dimenticare quello della Catalunya per Ducati, Hayden e Iannone a terra e Dovizioso a 32 secondi da Lorenzo. Naufraga così il GP di Barcellona
I naufraghi veri della gara sul
circuito del Montmelò sono le Ducati, Pirro a oltre un minuto di distacco e Andrea Dovizioso a trentadue
secondi, sono un allarme forte
per Ducati. Il peggior risultato
degli ultimi anni, che delude sia i piloti
che il management. Difficile trovare
un lato positivo da questa gara, certamente dura per temperature e inadatta
tecnicamente alla Rossa di Borgo
Panigale, ma questo basta a lenire il disastro
di Domenica? La risposta è senza dubbio no.
Dovizioso unico pilota ufficiale a tagliare il traguardo è
ovviamente deluso, la moto ha molti problemi è vero, ma neanche il Forlivese immaginava una gara così difficile. Lunedì la Ducati si fermerà al Montmelò per una giornata di Test e provare ancora le soluzioni
già provate anche al Mugello, e la domanda viene spontanea, i test avevano già
dato risultati contrastanti, ma Dovizioso
aveva senza dubbio beneficiato dei
piccoli progressi con il telaio evoluzione; e allora perche non utilizzarlo nel weekend di gara? Certo l’incertezza è
stata un freno al tentativo ma visti i risultati un tentativo poteva essere fatto.
Andrea Dovizioso - Ducati
Team, 7°
“E’ stata più dura del previsto.
Pensavamo che non sarebbe stato facile su questa pista, a causa della sua
configurazione e dei problemi di "pompaggio" per la nostra GP13, e
sapevamo anche che con l’aumentare della temperatura, oggi faceva molto caldo,
la nostra situazione sarebbe peggiorata giro dopo giro. Non credevo però che
potessimo fare dei tempi così lenti. E' solo l’ennesima conferma che dobbiamo
lavorare ancora tanto.”
Bernhard Gobmeier – Direttore
Generale Ducati Corse
“È stato un weekend da
dimenticare. Che delusione vedere Nicky scivolare nella stessa curva dove sono
caduti tanti altri piloti, anche perché fino a quel momento aveva un buon
feeling con la sua moto. Andrea invece ha mantenuto un passo abbastanza
costante fino a metà gara, ma poi gli è venuto a mancare il grip, e sono
comparsi dei blister sulla gomma posteriore. Barcellona non è mai stata, nel
recente passato, una pista particolarmente favorevole per noi, ma certamente
oggi speravamo di fare molto meglio. Rimarremo un giorno in più per i test IRTA
di domani e proveremo alcune nuove soluzioni per vedere se ci aiutano a
migliorare su una pista così ostica per la nostra moto.”
La realtà non cambia dai test pre-campionato di Malesia,
ovvero dal 26 Febbraio c.a., e da lì
in poi non ci sono stati ulteriori step
evolutivi importanti sulla GP13 e questo da se è un problema per chi come Ducati paga costantemente un secondo al giro in situazioni favorevoli e
qualcosa in più nelle altre. Fan, Piloti
e addetti ai lavori sono alla finestra aspettando qualche segnale positivo,
soprattutto perche i Piloti non possono
sempre metterci una pezza come al Mugello.
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