19 maggio 2013

MOTOGP: MENTRE HONDA FESTEGGIA A LE MANS LA YAMAHA AFFONDA

MENTRE PEDROSA DOMINA SUL BAGNATO LORENZO VIENE TRADITO DALLE GOMME E ROSSI SCIVOLA PERDENDO L’OCCASIONE BUONA PER IL PODIO.

Non deve essere stata una gran giornata per le due squadre del box Yamaha Factory prima il calo repentino, dopo appena una decina di giri, di Lorenzo e poi la scivolata di Rossi a chiudere un weekend perlomeno infausto, per non dire disastroso. Il primo a rammaricarsi è Valentino che dopo aver compiuto una bella rimonta dopo lo start, in quattro giri si era portato a ridosso dei primi, lasciando sperare i tifosi in una gara come quella vista in Qatar. Purtroppo la bella rimonta si conclude con una scivolata, Vale perde l’anteriore e scivola nella sabbia, riesce a riprendere la pista ma ormai la gara è andata e Rossi chiude 12°. Ecco le sue dichiarazioni:


Rossi : “Sfortunatamente abbiamo perso una buona chance di fare un bel risultato oggi, penso avessimo il potenziale di stare con i primi e salire sul podio. Avevo un buon passo ed ero veloce, potevamo lottare con gli altri. In quella curva, non sono arrivato più veloce o commesso qualche errore ma ho per l’anteriore, un peccato perche abbiamo perso punti e la chance di provare a fare un buon podio qui. In ogni caso, può succedere e la cosa importante è che oggi siamo stati veloci quindi vedremo la prossima settimana ".

Nel lato box di Lorenzo non c’è maggiore soddisfazione, benché i problemi tecnici abbiano segnato la corsa di Jorge che non ha dunque niente da rimproverarsi:

Lorenzo: "A inizio gara la moto non era la stessa del Warm Up, ma non andava così male e ho potuto stare con Andrea e Dani. Perdevo molto in alcuni settori della pista, mentre recuperavo in altri. Poi, dopo tre o quattro giri la moto è peggiorata e ho avuto problemi ovunque. In frenata e a metà curva perche non mi fidavo dello pneumatico posteriore, e in accelerazione in quanto il posteriore scivolava così tanto che perdevo quasi mezzo secondo rispetto agli altri. Le gare sono così a volte, l'anno scorso ho vinto con più di venti secondi, con una buona moto, e quest'anno è stato completamente l'opposto. Non potevo fare molto di più, senza cadere. "

Un Jorge Lorenzo pragmatico che, di necessità fa virtù, accontentandosi senza rischiare inutilmente. Lorenzo è in corsa per il campionato ed’è uno dei piloti più in forma di questo mondiale MotoGP e dunque la sua lungimiranza, seppur non esaltante per lo spettacolo, potrebbe fare la differenza a fine campionato.

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