17 maggio 2013

MOTOGP: IANNONE E LE MILLE FATICHE ERCULEE

Andrea Iannone Pramc Reacing Team
Le Mans - FP2

SE PER I PIU’ IL GP DI LE MANS E’ UNA GARA DA AFFRONTARE AL MEGLIO PER ANDREA E’ UN TEST FISICO IMPORTANTE.


Andrea Iannone dopo appena sette giorni dall’operazione all’avambraccio, per eliminare la sindrome compartimentale che lo limitava fortemente alla guida, torna in sella alla propria Ducati del Team Pramac. Non è una prova tanto scontata, ventidue punti all’avambraccio non sono poca cosa, oltre a ciò si aggiunge un problema di gastrite che mette a dura prova il fisico dell’Italiano. Iannone è un biker di quelli tosti, di quelli che non mollano mai, e anche oggi l’ha dimostrato con i fatti. Girando nonostante le molte difficoltà, e chiudendo 12°,  ma rimanendo sempre positivo e convinto, come dichiara dopo le FP2:

“Oggi era importante capire se riuscivo a fare la gara, anche in previsione del weekend del Mugello. Verso la fine della seconda sessione volevo provare le ultime modifiche fatte sulla moto ed abbiamo anche cambiato la gomma, sono scivolato ma è andata così. Fortunatamente non mi sono fatto male e domani ci riproviamo. Anche se sto facendo fatica, per il braccio e il ginocchio, per la gara ci sarò, la posso fare e soprattutto mi serve capire come si comporta il braccio durante e dopo. Al momento posso dire che è migliorato ma aspetto domenica per esserne sicuro perché la fatica a cui ci si sottopone è decisamente maggiore. In questo momento la Clinica Mobile e il Dr. Claudio Costa mi stanno aiutando molto, aver tolto i punti mi ha fatto sentire meno male e sono andato subito meglio. Voglio e dobbiamo migliorare nel più breve tempo possibile, e vedere che Nicky e Andrea sono andati abbastanza forte mi fa ben sperare.”

Il centauro Italiano ha molto da dire, come dimostrano i continui passi avanti, seppur con un mezzo ancora non del tutto performante e mettendo sempre in conto che, il lavoro da fare è sempre molto. Un bel segnale per i giovani italiani che puntano a fare bene nel mondiale come Fenati, Antonelli e altri esordienti nel mondiale che guardano ai piloti MotoGP come guide e riferimenti da emulare.

Per sabato è prevista la tanto odiata pioggia, sul circuito di Le Mans, odiata da alcuni e amata dalle Ducati che, in quelle condizioni potrebbero chiudere quel gap che, soprattutto qui in terra francese potrebbe portare un bel risultato, e un po’ di morale a tutto il team Pramac e a quello Ufficiale.

Nessun commento:

Posta un commento