22 aprile 2013

MOTOGP: VALENTINO ROSSI, RIPARTIAMO DALL’EUROPA



DOPO UN WEEK AND DIFFICILE ROSSI RIFLETTE SUGLI ERRORI E GUARDA CON OTTIMISMO ALL’EUROPA.


Il week and di Valentino Rossi, non è stato dei migliori, cominciato in salita si è concluso senza un risultato esaltante in gara. Valentino era consapevole alla vigilia dell’appuntamento di Austin, che sarebbe stato difficile arrivare al podio, quello che non immaginava, era probabilmente, quanto, difficile sarebbe stato trovare feeling ed il setting giusto, sul nuovo tracciato Texano. Ai microfoni Mediaset c’è un Valentino, frustrato: “E' andata male”
ammette Vale, “sapevamo che sarebbe stato difficile qui, ma speravo meglio. In più ho avuto un problema col disco freno anteriore, che nel giro di ricognizione mi sono accorto vibrava, e poi ha perso anche un pezzo. Purtroppo ho perso tempo dietro a Bautista e quando ho trovato il ritmo giusto, ho iniziato a spingere per raggiungere Bradl. Purtroppo la gomma davanti si è rovinata molto e mi si chiudeva e a quel punto ho dovuto rallentare”. Insomma non è stata una bella gara, è evidente però che all’interno del box del numero 46 si fa un po’ di fatica a trovare, in tempi brevi, la messa a punto ideale.  Questo al momento sembra essere il grande limite di Rossi e del suo Box. Valentino guarda avanti, “qui sapevamo che sarebbe stata dura, adesso andremo in Europa, a Jerez possiamo fare bene, i test non sono andati male lì, quindi speriamo di fare un buon lavoro su quella pista”, poi prosegue: “ci aspettiamo di fare meglio da qui in poi, certo è che battere quelli davanti sarà comunque difficile”. Quando gli viene chiesto un giudizio su Marquez Vale risponde cosi: “non si vince una gara in MotoGP per caso, si sapeva che era un fenomeno, e qui lo ha dimostrato”.
Il 5 maggio, si torna in Europa con un bilancio comunque non del tutto negativo per Valentino, dopo le prima due gare Rossi è a 30 punti e 4° in classifica, con un distacco di 11 punti dal primo e secondo. Le aspettative intorno a Valentino Rossi sono sempre altissime; ma di gare ne mancano ancora tante e il numero 46 ha già dimostrato di essere tutto fuor che bollito.

Siete d’accordo?

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