
Dopo le buone libere Valentino punta alla prima fila in qualifica.
Passate le libere restiamo in attesa delle qualifiche della
MotoGP, dove Valentino Rossi è chiamato a confermare le buone prestazioni mostrate
nei giorni scorsi. Nelle recenti dichiarazioni il Vale nazionale si dice
soddisfatto nonostante alcuni problemi fisici avuti tra il giovedì e il
venerdì, adesso l’intenzione del Dottore è quella di partire in prima fila,
tenendo conto dell’importanza che ha partire davanti
per non rischiare di rimanere intruppati nel gruppo alla prima staccata. Sicuramente le preoccupazioni non sono solo queste per Valentino, perché ci sono avversari come Lorenzo, Pedrosa e il debuttante ma velocissimo Marc Marquez, da temere per poter partire dalla prima fila, senza dimenticarsi di Curl Crutchlow con la sua Yamaha del team Tech 3, insomma tra il dire e il fare c’è dimezzo il mare… e Rossi lo sa bene. Un altro dubbio da sciogliere in visione gara è la gomma, perché come ricorda Rossi la scorsa stagione, si andava meglio con la dura, tuttavia quest’anno sembra non essere cosi efficace sulla lunga distanza e quindi Valentino punterà sulla gomma dura all’anteriore e morbida per il posteriore, stando alle sue ultime dichiarazioni di Venerdì. Passando per Dani Pedrosa e Marquez, arrivando a Jorge Lorenzo, il dubbio maggiore è quanto Rossi riuscirà a mantenere un buon passo gara, Lorenzo sulla carta rimane l’avversario numero uno per il 46, come sempre Jorge ha una costanza sulla distanza di gara e una sapienza nella gestione degli pneumatici da vero campione, quale esso è, quindi Rossi dovrà mettercela veramente tutta. La prima fila potrebbe non essere il maggiore dei problemi per il Dottore quindi, che dovrà dare sfoggio di tutto il suo talento sotto i riflettori, non solo in senso figurato ma anche letterale visto che in Qatar si gareggia in notturna. Sono molti infatti a non vederlo più in grado di impensierire i giovani campioni della MotoGP. Per ciò che conta, un vecchio detto recita, “non vendere la pelle dell’orso prima di averlo scuoiato”, aspettiamo le qualifiche dunque e speriamo di assistere a una grande battaglia.
per non rischiare di rimanere intruppati nel gruppo alla prima staccata. Sicuramente le preoccupazioni non sono solo queste per Valentino, perché ci sono avversari come Lorenzo, Pedrosa e il debuttante ma velocissimo Marc Marquez, da temere per poter partire dalla prima fila, senza dimenticarsi di Curl Crutchlow con la sua Yamaha del team Tech 3, insomma tra il dire e il fare c’è dimezzo il mare… e Rossi lo sa bene. Un altro dubbio da sciogliere in visione gara è la gomma, perché come ricorda Rossi la scorsa stagione, si andava meglio con la dura, tuttavia quest’anno sembra non essere cosi efficace sulla lunga distanza e quindi Valentino punterà sulla gomma dura all’anteriore e morbida per il posteriore, stando alle sue ultime dichiarazioni di Venerdì. Passando per Dani Pedrosa e Marquez, arrivando a Jorge Lorenzo, il dubbio maggiore è quanto Rossi riuscirà a mantenere un buon passo gara, Lorenzo sulla carta rimane l’avversario numero uno per il 46, come sempre Jorge ha una costanza sulla distanza di gara e una sapienza nella gestione degli pneumatici da vero campione, quale esso è, quindi Rossi dovrà mettercela veramente tutta. La prima fila potrebbe non essere il maggiore dei problemi per il Dottore quindi, che dovrà dare sfoggio di tutto il suo talento sotto i riflettori, non solo in senso figurato ma anche letterale visto che in Qatar si gareggia in notturna. Sono molti infatti a non vederlo più in grado di impensierire i giovani campioni della MotoGP. Per ciò che conta, un vecchio detto recita, “non vendere la pelle dell’orso prima di averlo scuoiato”, aspettiamo le qualifiche dunque e speriamo di assistere a una grande battaglia.
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