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| Rossi -Jerez GP di Spagna 2013 |
LE QUALIFICHE DI VALENTINO NON SONO ANDATE NEL MIGLIORE DEI MODI CONCLUDENDOSI CON UNA CADUTA E IL 5° POSTO IN GRIGLIA
È un Valentino sorridente ma non molto soddisfatto. La
qualifica del dottore è finita anzitempo con una caduta alla curva cinque, il
curvone veloce prima del rettilineo principale di Jerez. Risultato qualifica
conclusa, moto distrutta e per fortuna nessuna conseguenza per il pilota. Rossi
è più preoccupato dalle gomme, piuttosto che dalla posizione in griglia, e
sembra essere un timore condiviso da molti piloti in vista della gara. Ecco le
dichiarazione del Dottore.
“ Oggi le prove (FP3 e
FP4) non sono andate tanto male. La posizione
in qualifica è comunque la migliore di quest’anno. Partire in seconda fila va
abbastanza bene; anche se potevamo fare meglio. Non ci sono grossi problemi,
siamo più o meno pronti per domani.” Poi prosegue, “il grosso problema è quanto potremo mantenere un ritmo alto con gomme
usate. Specialmente con la gomma morbida dopo pochi giri si scivola molto e
quindi sarà importante vedere quanto alto sarà il ritmo dopo setto o otto giri.
Adesso dobbiamo provare a migliorare il set-up e domani vedremo.”
È un Valentino tranquillo, che sembra avere chiare le
proprie possibilità in vista della gara. Le prove di venerdì e sabato dicono
che il suo passo è abbastanza buono per poter stare con Lorenzo e Pedrosa, che
comunque dovranno a loro volta confrontarsi con il problema di usura degli
pneumatici e di un Carl Crutchlow indemoniato. La speranza è di vedere una
bella gara come lo fu in Qatar per Rossi, magari senza errori alla prima curva,
ne guadagnerebbe l’Italia, lo sport e lo spettacolo in MotoGP.
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