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Circuito di Jerez Spagna |
SUL CIRCUITO ANDALUSO LE MAHINDRA E LE HONDA POTREBBERO DIRE LA LORO
Anche per la Moto 3 tra poco avrà
inizio il weekend di Jerez, sebbene i riferimenti fino ad oggi diano le KTM
avanti di un passo come evoluzione ciclistica e motoristica, alla ruota delle
austriache KTM, ci sono le Honda. Il circuito di Jerez è un circuito filante,
con poche ripartenze al disotto degli 80 km/h, fatto che per le piccole monocilindriche
con propulsore Giapponese dovrebbe, almeno in parte, limitare il distacco,
consentendo ai piloti di darsi battagli per la Top Ten e il podio. Il nostro
Fenati qui in Spagna lo scorso anno vinse la sua prima gara, le aspettative per
il 2013 sono notevolmente riproporzionate alla potenzialità della FTR Honda, ma
comunque potrà ambire a migliori posizioni rispetto al 15° e 12° posto incassati
negli ultimi due appuntamenti.
L’italiano dopo le prime due gare non può dirsi
certamente soddisfatto, tuttavia bisogna dargli merito di essere l’unico degli
italiani a riuscire a limitare i danni, e sempre tra i primi piloti in sella a
una Honda. Tra coloro che potrebbero rompere le uova nel paniere alla KTM in Andalusia,
ci sono anche le Mahindra, la casa Indiana ha quest’anno messo in pista una
buona moto supportando un grande sviluppo del monocilindrico e del telaio; i
frutti si sono visti sin dai test con Miguel Oliveira ed Efren Vazquez. A parte
Austin circuito dove il motore KTM ha fatto una grande differenza, qui in
Spagna, le Mahindra potranno essere protagoniste. Ovvio che i principali
pretendenti al podio sono sempre gli spagnoli Rins, Salom e Vinales, loro sono
i senatori della categoria e questo per loro sarà l’anno della caccia al titolo
mondiale di Moto3. Restiamo dunque in attesa di vedere gli sviluppi, certi che
questa categoria dovrebbe iniziare a restituire un po’ degli equilibri
prestazionali visti nel 2012.
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