IANNONE MANIFESTA PROBLEMI MUSCOLARI ALL’AVAMBRACCIO, COME STONER NEL 2012
Il prossimo 21 Aprile, la MotoGP
sarà in Texas, per il GP Red
Bull Grand Prix of The Americas,
e Iannone reduce da una gara difficile a Losail, volerà in California
approfittando della trasferta, per fare un test con una Panigale, sul circuito
di Laguna Seca, dove essendo solo la MotoGP in gara, per i debuttanti è un
vantaggio non indifferente poter familiarizzare con il circuito californiano. Per
il nostro Andrea tuttavia i crucci non finiscono lì, infatti, in gara nel GP
del Qatar, Iannone ha avuto un problema manifestatosi all’avambraccio,
inconveniente
molto comune per i piloti di moto. Il problema all’avambraccio, accusato da
Iannone, si chiama sindrome compartimentale o anche detto “Arm Pump”, ed è
causato dal grande lavoro impiegato sul manubrio. A causa di un maggiore stress
delle braccia (in questo caso degli avambracci) l’organismo irrora maggiormente
gli arti sollecitati, con un maggior afflusso di sangue, portando un aumento
del volume muscolare che può arrivare a superare anche il 15% del volume del
muscolo, mentre la guaina che lo contiene, poco elastica, non si espande sufficientemente
causando quindi la costrizione dei vasi sanguigni che comporta intorpidimento e
perdita di forza alla mano. Lo stesso problema afflisse anche Stoner nel 2012
che mise in difficoltà il campione Australiano, per Iannone potrebbe essere un
problema temporaneo, poiché potrebbe essere un fattore dipendente dal circuito
o della mancanza di abitudine a uno sforzo prolungato su una moto fisica come
la Ducati, ma certamente, un problema che se si manifestasse ancora dovrà
essere affrontato dal punto di vista medico normalmente con un piccolo
intervento chirurgico. Andrea avrà la possibilità di testare, quindi, non solo
la pista ma ancor più importante, se stesso, in vista dei prossimi impegni nel
Mondiale, MotoGP. Non resta che augurarsi dunque che si sia trattato di un
malessere temporaneo e che il nostro Andrea possa esprimersi al meglio nei
prossimi GP.
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